VINUPETRA – Etna Rosso DOC

Vinupetra: è una parola dialettale siciliana che significa « vino prodotto in un terreno pieno di pietre ». La coltivazione del vigneto è fatta a mano utilizzando prodotti naturali. In vinificazione non sono utilizzati biotecnologie. Contrada: Porcaria nel comune di Castiglione di Sicilia – Etna Nord a 580 mt s.l.m. Parcella: VignaCalderara Vitigni: Nerello Mascalese 80%, Nerello Cappuccio 10%, Granache, Francisi 10%.
INFORMAZIONI

Numero Viti circa: 3.800

Superficie della parcella ettari circa: 0,38

Densità Viti per ettaro: 10.000

Anno d’impianto del vigneto: Ultracentenario con una parte reimpiantato nel 2005

Coltivazione del vigneto: Alberello Etneo con tutore in castagno dell’Etna

Kg uva selezionata prodotta mediamente per ettaro: 9.000

Litri di vino prodotto mediamente per ettaro: 6.000

Numero bottiglie da 0,75 l totali mediamente prodotte: 3.100

Periodo vendemmia: seconda decade di ottobre

Vinificazione: Pigiatura delle uve di cui il 30% con i raspi. Macerazione con le bucce per non meno di 15 giorni in tino in legno da 2500 litri

Lieviti: aggiunta di lieviti autoctoni (Pied de cuve)

Durata della fermentazione alcolica: 10 giorni

Durata dell’affinamento: in botti da 225 e 500 litri per 12 mesi

Filtrazione: solo durante imbottigliamento

Chiarifica: decantazione naturale

Travasi durante l’affinamento numero: 6

Aggiunta della solforosa: in piccole dosi prima della fermentazione e dell’imbottigliamento

Grado alcolico medio: 13,5%

Acidità totale media grammi per litro: 6,5

pH medio: 3,35

Solforosa totale nel vino appena imbottigliato (mg/l) media: 60

Imbottigliamento: in maggio del secondo anno successivo alla vendemmia

Primo Anno Produzione: 2001

DOWNLOAD
MAPPA VIGNETO

Il vigneto è ubicato in linea d’aria a:

km 15 dal cratere centrale e km 20 dal mar Jonio.
Apri Google Maps

Piovosità media per anno: 800 mm
Suoli: Il substrato è caratterizzato da un placcone lavico di notevole estensione areale, affiorano le “Lave e piroclastiti difficilimente delimitabili a morfologia superficiale degradata”(Mongibello Antico-Mongibello Recente)(CARTA GEOLOGICA DEL MONTE ETNA, C.N.R. 1979), ove i processi pedogenetici, favoriti dalla morfologia sub pianeggiante hanno generato un suolo
mediamente profondo e ricco di pietre vulcaniche di piccola e media dimensione che ricoprono gran parte del terreno.